Anna Castelli Ferrieri, nata a Milano, fu designer e architetto. Si fece conoscere soprattutto grazie ai suoi progetti di disegno industriale e a un uso innovativo della plastica, collaborando alla realizzazione di diversi oggetti per l’azienda Kartell, fondata dal marito nel 1949.
La ricordiamo per ristrutturazione del Chiostro del Bramante a Milano e di palazzo Benci a Firenze, Anna Castelli Ferrieri è infatti ancor più nota per il contributo portato allo sviluppo del design industriale italiano.
La versatilità della plastica nel design
Anna Castelli Ferrieri realizzò per la Kartell la 4870, una sedia realizzata completamente in plastica che aveva la caratteristica di essere facilmente sovrapponibile con altre sedie dello stesso modello. Per questo progetto fu premiata con il Compasso d’oro, il riconoscimento ambitissimo nell’ambiente del design italiano.
I componibili Kartell
Sempre per la Kartell realizzò una serie di contenitori componibili e impilabili per la casa: i famosissimi 4970/84. Realizzati anche in questo caso in plastica, avevano una linea tondeggiante e molto essenziale.
