Una seduta semisferica su una struttura metallica a forma di anello sostenuta da quattro gambe, stiamo parlando della celebre Bowl Chair. Un’icona dello stile versatile della sua creatrice.

In equilibrio tra il mondo della produzione industriale e l’oggetto come esemplare unico, Lina Bo Bardi immaginava una struttura flessibile ma al contempo di una forma universale ed essenziale. Nel 2013, Arper ha affrontato per la prima volta il processo di industrializzazione della Bardi’s Bowl Chair, prodotta in una serie limitata e numerata di 500 pezzi.
L’ideatrice di questo oggetto di design oltre ad essere un designer è stata soprattutto una figura di spicco dell’architettura del XX Secolo, Lina Bo Bardi.
We love Lina Bo Bardi
Lina Bo Bardi nasce a Roma nel 1914, architetto e designer, trasferitasi a Milano a inizio carriera collaborò anche con Gio Ponti. Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale sposa il critico d’arte Pietro Maria Bardi con il quale si trasferisce in Brasile.
Tra i suoi progetti:
Il MASP
Museo d'arte di San Paolo
Il MASP fu fondato nel 1949 da Assis Cheaubriand, magnate del gruppo Diario Associados, e dal giornalista e critico d’arte Bardi che ne restò curatore per molti anni. L’edificio è opera di Lina Bo Bardi e rappresenta un’icona della città di San Paolo.
La Casa de Vidro
