Sfruttare al meglio lo spazio disponibile non è un compito facile. Lo sanno bene architetti e interior designer quando si tratta di progettare, non può mancare nulla e lo spazio deve essere arioso, vivibile e spesso funzionale.
Uno studio all’interno della casa
Dal 2020 ad oggi abbiamo assistito a un’evoluzione nella vita familiare. E soprattutto a casa vi è la necessità di creare postazioni di lavoro versatili, comode e flessibili.
Per arredare e ricavare uno studio in casa è necessario partire dall’analisi dello spazio a disposizione. Se hai una stanza separata dedicata all’ufficio, sistema prima le librerie alle pareti, poi il banco da lavoro: se stai facendo attività al computer, assicurati che ci sia luce naturale che entra dalle finestre.
Una palestra in casa
Benessere fisico a portata di mano grazie ad un angolo della casa dedicato alla palestra contestualizzandolo con lo stile dell’abitazione. Aziende specializzate hanno fatto dell’Home Fitness una questione di design stando attenti al dettaglio tecnico quando all’estetica.
Dimentichiamoci quindi, le aree allenamento precarie e prepariamoci ad esplorare un mondo di linee sinuose, eleganti e discrete, supporti multitasking, materiali e texture.
L’orto verticale in terrazza o sul tetto
L’Urban Gardening… sembra un sogno pensare di poter coltivare basilico e menta nel nostro terrazzo e sentire il loro profumo. L’insalata fresca e i pomodorini sotto il sole. Immagini e sensazioni che scaldano il cuore perché profumi e sapori fanno parte del nostro dna e dei nostri territori.
I vani diventano luoghi utili a riporre attrezzi e terra. La luce solare però non basta, bisogna progettare anche questo ambiente in modo corretto per avere tutto ciò che potrebbe essere necessario come un allaccio alla rete elettrica della casa e uno scarico/carico dell’acqua.
“Riconoscere il bisogno
è la condizione primaria del design.”
